
Title | : | Foto di classe: u uagnon se n'asciot |
Author | : | |
Rating | : | |
ISBN | : | 8842088846 |
ISBN-10 | : | 9788842088844 |
Language | : | Italian |
Format Type | : | Paperback |
Number of Pages | : | 144 |
Publication | : | First published March 1, 2009 |
Foto di classe: u uagnon se n'asciot Reviews
-
Scrittore dell'ultima generazione, il giovane Desiati è molto bravo nel tratteggiare i suoi personaggi. Ognuno, in bilico fra passato e presente, rappresenta un pezzo di meridionalità ed un modo di essere uomo o donna.
Sconfitte plateali e vittorie, soprattutto interiori.
Rigetto di retoriche res gestae, assente ogni allusione politica - per fortuna, ne siamo pieni.
Né saggio né romanzo, il libro è un diario corale, le cui fila sono tenute saldamente dall'io narrante.
Purtroppo ogni tanto si hanno cadute di stile, anche se le rare frasi in martinese possiedono una grazia leggera.
Utile per capire la contrapposizione, tutta emotiva, fra "emigrato" e "fuorisede", potrebbe averlo scritto un qualunque "terrone" spostatosi al centro o al nord.
Storia bella ed empatica, anche se un po' scontata.
Per gli alloctoni: u uagnon se n' asciot significa "il ragazzo è andato via". -
IMMEDESIMARSI
Non è facile restare imparziali. Non è possibile scorrere tra le pagine senza che un nodino allo stomaco diventi sempre più grande. Il peso della nostalgia è per l’appunto pesante, e se lo è, vuol dire che Desiati ha toccato i tasti giusti. Tutti possono immedesimarsi nello scrutare la ritrovata foto di classe tra i ricordi, alla ricerca del proprio volto prima, e di quello degli altri poi. Ricostruire il passato fino ad arrivare al presente. L’autore affronta argomenti e problemi diversi del Meridione e della migrazione giovanile. Capitolo per capitolo ci immergiamo nei paradossi, nelle tradizioni, nei pregi e difetti della Puglia che sono voce dell’intero Sud ma che sono riconducibili alle abitudini e ai comportamenti di ogni famiglia e gruppo di amici tutta l’Italia.
Anche a me a Milano capita di mangiare frutta vuota e pensare “non è come quella di giù”, perché anch’io sono uno di quei uagnoni che se n’asciot.