Atti impuri n. 6: Il galateo del fuoco by Sparajurij

Per questo sesto numero – il secondo della nuova serie – ci siamo regalati alcune chicche inestimabili: gli inediti di Vladimir Kazakov, isolato maestro della prosa russa del secondo Novecento, e le metempsicosi dell’autore d’origine marocchina Abdellah Taïa, nel cui racconto l’anatema di un ubriaco attraversa la notte insonne dei migranti di Belleville. Gli autori italiani di questa uscita sono Riccardo De Gennaro, con il suo notturno e funambolico viaggio in bilico sopra un abisso uterino, Christian Raimo, che ha da poco pubblicato il primo romanzo e ci ha donato un racconto bruciante di osmosi del dolore, e una poetessa a cui siamo molto legati, Giovanna Marmo, che alcuni anni fa uscì in una nostra ormai storica collana di scritture esondanti con la raccolta Occhio da cui tutto ride. La consueta sezione dedicata alle interviste è stata affidata alla conversazione con un narratore di alto profilo letterario come Alessandro De Roma, che ha voluto rivelarci qualcosa sul suo personale rapporto con il senso dello scrivere.