Diario sentimentale by Vasco Pratolini


Diario sentimentale
Title : Diario sentimentale
Author :
Rating :
ISBN : 8804480262
ISBN-10 : 9788804480266
Language : Italian
Format Type : Unknown Binding
Number of Pages : 240
Publication : First published January 1, 1956

L'adolescenza, la povertà, Firenze, l'amore, la guerra, la guarigione. Raccolta dolceamara e autobiografica, "Diario sentimentale" tocca i temi e le atmosfere più cari a Pratolini, che lo definiva "un libro ancora assolutamente privato", quasi un sognante "congedo della giovinezza". Sono racconti di bambini e adolescenti "sbocciati sugli orti e sulla strada" di periferie campestri o quartieri diroccati. Come Valerio, in "Via de' Magazzini", orfano di madre in una Firenze popolare e falcidiata dalla guerra e dalle malattie. Come i monelli di "Una giornata memorabile", che vivono tra scazzottate di strada, piccoli furti, baci sull'argine dell'Arno. Ugualmente spavaldi, anche se non più fanciulli, sono il narratore delle cronache dal sanatorio e il protagonista di "Il mio cuore a Ponte Milvio": la loro sfida, tenace e sfrontata, stavolta è contro la morte - la malattia, la guerra - che minaccia di portarsi via gli anni più belli. Tutti loro, giovani e meno giovani, ladruncoli o soldati, hanno in comune il quell'impeto generoso e popolano che li guida attraverso i rovesci della vita, incrollabile e saldo come solo il sogno di un ragazzo può essere.


Diario sentimentale Reviews


  • Blackjessamine

    Una raccolta di racconti che ricalcano l’infanzia e la giovinezza dell’autore, racconti dove accanto ad un accurato realismo si estende tutta una dimensione fatte di sensazioni, sentimenti, impressioni e passioni.
    In ogni pagina riecheggiano toni nostalgici e accorati, ambienti familiari e atmosfere sbiadite dal tempo. Sono racconti fatti di polvere e sudore, di passioni appena sbocciate e di malinconia, di lacrime, di giochi di bambino e di tutto quello che non viene mai detto, ma viene solamente intuito. Sono pagine genuine, fin troppo genuine, al punto da far sentire il lettore quasi come un osservatore inadeguato.
    Leggo Pratolini per la prima volta, e sono contenta di aver approcciato questo autore proprio grazie a questi racconti acquistati quasi per caso in un negozio di libri usati. È stato un incontro inaspettato ma estremamente gradevole, e mi ha portato a conoscere una personalità estremamente interessante.

  • maria borruso

    Null’altro conta al mondo se non la forza di sopravvivere al proprio destino