
Title | : | Il paese delle spose infelici |
Author | : | |
Rating | : | |
ISBN | : | 8804573678 |
ISBN-10 | : | 9788804573678 |
Language | : | Italian |
Format Type | : | Hardcover |
Number of Pages | : | 229 |
Publication | : | First published January 1, 2008 |
Sono legati per sempre. Prima dal sudore, poi dalle gambe massacrate sul campetto da calcio e più tardi da una donna: Annalisa. È lei il centro magnetico della loro vita, la ragazza bionda che indossa anfibi, calze bianche e guanti anche in estate. La desiderano in molti e lei non li respinge, ma il suo cuore misterioso sembra battere solo per Zazà, un ragazzo carismatico ma "senza cattiveria", secondo il talent scout calcistico che ne troncherà implacabilmente il destino. Su tutti loro incombe l'ombra di una sconfitta o di una sorte che non è più quella ancestrale delle spose infelici, ma somiglia al profilo minaccioso del Siderurgico di Taranto...
Con uno stile sensuale e stregato d'affascino, Mario Desiati ci porta nel cuore di una terra insieme magica e reale, dove la tragedia coesiste con la farsa e la poesia.
Il paese delle spose infelici Reviews
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"Spatriati" ha vinto il Premio Strega, lasciandomi perplesso. Ho voluto così provare un "vecchio Desiati", l'ho pescato a caso dagli scaffali della biblioteca e con ammirazione ho scoperto un autore che merita di essere approfondito.
Qui c'è tutto il Meridione d'Italia, il ritratto di un'umanità costretta a confrontarsi con una realtà ineludibile: personaggi caratteristici che si possono trovare in tanti altri borghi del Bel Paese. Certo, dopo questo, e dopo aver letto Cosimo Argentina, Taranto è l'ultimo posto al mondo dove vivrei (pur non essendoci mai stato).
Il contrasto della scrittura poetica usata per descrivere luoghi e paesaggi rovinati è magistrale. -
L’immagine istintiva e più superficiale che si ha del Sud è fatta di mare, folclore, colori, vitalità della tradizione. E invece, dice Desiati, «la sua vocazione è decisamente tragica». Le vicende dei tre protagonisti di questo romanzo, Veleno, Zazà e Annalisa, e il destino a cui vanno incontro quasi tutti i personaggi secondari sembrano voler testimoniare con forza questa realtà.
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Non mi ha pienamente convinto, la storia � bella, certo, anche se a tratti forse � un po' noiosa. La vera protagonista, di fatto, � lei, Annalisa, la seducente creatura, apparizione sensuale e affascinante. Una visione per� molto maschile che a volte disturba un po', rovinando forse anche gli aspetti pi� poetici della scrittura.